Tab Article
Norberto Bobbio non è stato soltanto uno degli studiosi più influenti dell'Italia del secondo dopoguerra, ma anche "uomo di passione" autentico "filosofo militante". Proprio le posizioni assunte in questa veste hanno suscitato reazioni contrastanti, fino ad essere talora accusate di incoerenza o ambiguità, ad esempio nei confronti del comunismo reale. Questo volume ricostruisce alcune delle controversie più significative di cui Bobbio è stato protagonista: dal dibattito sulle "promesse non mantenute" della democrazia a quello sul difficile rapporto tra liberalismo e socialismo. Ne emerge la figura di un intellettuale che, pur tra oscillazioni e ripensamenti, resta legato a una peculiare concezione del liberalismo che tende a separare il liberalismo politico da quello economico. Questo aspetto del suo pensiero si riflette non solo sul tentativo di individuare un "socialismo possibile" in grado di coniugare libertà ed eguaglianza, ma anche sull'idea di democrazia e sull'interpretazione delle più importanti vicende politiche che hanno contrassegnato la storia del nostro paese.